
Nuovo satellite Eutelsat per la banda larga
Aprile 13, 2018
La banda larga come servizio universale, a terra come in volo. Ovunque. Per ottenere questo obiettivo il satellite è l’infrastruttura necessaria perché contribuisce a colmare le carenze delle reti terrestri e a costruire la società digitale inclusiva del futuro. C’è bisogno del satellite, insomma, specie nelle zone dove continua a sussistere un evidente decifit di connessione. Eutelsat, l’operatore satellitare storico partner di Open Sky, ha perciò annunciato di aver commissionato un sistema satellitare VHTS (Very High Throughput Satellite) di nuova generazione, denominato KONNECT VHTS.
Il satellite, scrive la nota stampa di Eutelsat, «entrerà in servizio nel 2021 e sarà realizzato da Thales Alenia Space che svilupperà una soluzione per il segmento satellitare e terrestre tra le più competitive oggi esistenti sul mercato. Con un peso di 6,3 tonnellate e una capacità in banda Ka di 500 Gbps, KONNECT VHTS introdurrà il più potente processore digitale on board mai messo in orbita, offrendo flessibilità nell’assegnazione delle capacità, utilizzo ottimale dello spettro e implementazione progressiva della rete di terra».
Rodolphe Belmer, CEO di Eutelsat, ha dichiarato che «l’accordo conferma il ruolo del satellite nell’espansione della copertura internet ad alta velocità, complemento essenziale alle reti terrestri e alla banda larga. Il broadband ad alta velocità rappresenterà un fattore determinante per la crescita di Eutelsat a partire dal 2020. Nel prossimo decennio, i satelliti VHTS offriranno una capacità sufficiente per offrire internet ad alta velocità e connettività in volo su vasta scala, dando servizi con prestazioni simili alla fibra sia in termini di prezzo che di velocità».
Patrice Caine, Presidente e CEO di Thales, ha dichiarato: «Costruito sulla nostra piattaforma NEO Spacebus, il satellite KONNECT VHTS sarà dotato di un payload VHTS flessibile e digitale che incorpora le ultime innovazioni sostenute dal significativo aumento dei nostri investimenti in ricerca e sviluppo e dal supporto governativo in corso da parte del CNES, l’Agenzia spaziale europea e il programma di investimenti francese “Program d’Investissements d’Avenir“.
Open Sky, da sempre vero leader nazionale nelle soluzioni per superare il digital divide, che di recente ha introdotto le novità SAT e AIR, soluzioni al momento al top nel mercato, sarà il primo provider a fornire in Italia i nuovi servizi satellitari di KONNECT VHTS appena saranno disponibili.