Open Sky per TEDxVicenza: In Fase Di…Transitions

Maggio 13, 2019

Open Sky batte il 5 a TEDxVicenza

Open Sky ha creduto sin dall’inizio nella missione del TEDx, l’ha sposata e l’ha rinnovata ogni anno, arrivando ad oggi, al quinto anno di “idee che vale la pena diffondere”.

 

Ma come ha concretizzato Open Sky questa unione con TEDxVicenza? Ce ne ha parlato Massimo Garzotto, project manager di TEDxVicenza.

“Open Sky assicura da 5 anni la copertura del collegamento internet nella zona del Teatro Olimpico (prima edizione) e del Teatro Comunale Città di Vicenza (i successivi 4 anni, compreso il 2019), garantendo il wifi al pubblico e, soprattutto, la connessione internet per i servizi accessori, come il ticketing, il lavoro dei social media manager, la tweetlamp.

Ma è anche la diretta streaming un servizio di eccellenza di Open Sky per TEDxVicenza.

Anziché effettuare il collegamento internet classico, Open Sky ci dà la possibilità di trasmettere live l’evento sulla piattaforma web”.

“Open Sky ci ha dato fiducia sin dal primo anno, quando nessuno ci conosceva – prosegue Massimo -, e questa fiducia ci ha premiati”.

In particolare, il primo anno Open Sky ha fornito la copertura via satellite della connessione internet che è stata diffusa anche a Palazzo Chiericati, fronte Teatro Olimpico, dove era stato installato un maxi schermo per permettere ai cittadini di seguire gli interventi gratuitamente.

 

L’inizio di tutto

“Conoscevo già Walter Munarini, direttore generale di Open Sky – a bigblu company, e il contatto personale è un buon primo punto di partenza per abbattere la diffidenza iniziale di una proposta di partnership – così Massimo -. Appena esposto il progetto TEDx, Walter si è dimostrato sin da subito volenteroso e propositivo, sia nel fornirci servizi che idee creative”.

“Avevamo bisogno di una connettività internet al Teatro Olimpico, completamente schermato, e per procedere con la diretta streaming, di cui Open Sky era già esperto in ambito sportivo, con collegamenti dai palazzetti per trasmettere partite di basket. Ecco, da qui è nato tutto”.

 

Il braccio della gru

“Il primo anno di TEDxVicenza era in programma una diretta streaming dell’evento a Palazzo Chiericati – racconta Massimo -. Vennero installate, da parte dello staff di Open Sky, una parabola al Teatro Olimpico e una ulteriore a fianco di Palazzo Chiericati che avrebbe permesso la ricezione del segnale.

La diretta funzionò bene per tutta la mattina, ma nel primo pomeriggio, da Palazzo Chiericati iniziarono ad arrivare comunicazioni di interruzione del segnale”.

“Uno degli ingegneri di Open Sky, presente in sala al Teatro Olimpico, controllando la situazione scoprì che il piccolo disguido era dovuto a “lavori in corso” nelle immediate vicinanze di Palazzo Chiericati: al passaggio del braccio della gru (utilizzata nei lavori edili) di fronte la parabola, il segnale si interrompeva momentaneamente.

Credo che, alla fine, abbiano obbligato gli operai a prendersi una pausa dal lavoro” conclude, divertito, Massimo.

Un mondo in transizione

Open Sky è costantemente in trasformazione e transizione, come il mondo a cui si rivolge, quello della connettività. Si sente, quindi, particolarmente a suo agio all’interno del tema dell’edizione 2019 di TEDxVicenza, “Transitions”.

Sul palco del Teatro Comunale di Vicenza, sabato 8 giugno, saranno 14 – quanti gli speaker – i cambiamenti oggetto di approfondimento nei 18 minuti di intervento concessi a ciascuno: dalla trasformazione digitale alle scoperte scientifiche, dall’intelligenza artificiale alla fusione nucleare, dal climate change alle terapie genetiche e cure alternative, attraverso le frontiere del femminismo e dell’arte impegnata.

La quinta edizione di TEDxVicenza disegnerà una rotta per alzare lo sguardo e affrontare  consapevolmente i cambiamenti e le barriere che stanno segnando il tempo attuale.

Una rotta che sta già seguendo Open Sky, da quando ha scelto di “creare connessioni e far viaggiare informazioni direttamente dal cielo, così tutti possono spiccare il volo”.

Open Sky e TEDxVicenza sono pronti al cambiamento. E voi?