
Quattro chiacchiere con… Filippo Conoscitore
Dicembre 13, 2019
Dalle risaie piemontesi alla “porta del Gargano”. Vi portiamo a Manfredonia, in provincia di Foggia, con Filippo Conoscitore e la sua azienda Pippo Sat. Dopo aver “connesso le mucche” Filippo torna a raccontarci la sua esperienza con Open Sky.
Nata nel 1996 come attività di riparazione radio e tv, l’azienda in dieci anni lascia la riparazione per specializzarsi in quella che è la tv via satellite e via cavo, per addentrarsi poi nel cablaggio strutturato, vale a dire internet, connettività dati, telefonia, fino ad arrivare oggi a
tutti i tipi di connettività, open air, 4G, via satellite.
Filippo, come hai conosciuto Open Sky?
L’incontro iniziale risale al “primo” Open Sky, quello con l’antenna vecchia. Ho conosciuto la realtà tramite Tiziano Santoro durante un corso di formazione a Eurosatellite. Da un semplice scambio di informazioni sono entrato a far parte, come installatore, di Open Sky.
Perché stai riconfermando questa collaborazione?
Perché Open Sky sta investendo molto nell’aumento dei servizi tecnologici. Io, in quanto service (punto di riferimento per la provincia di Foggia), ho ricevuto quella marcia in più che mi ha permesso di aumentare il volume d’affari e di rispondere a problemi diversificati in tutto il Gargano Nord, dove c’è un disagio tecnologico sul fronte banda larga.
L’internet del futuro. L’internet nel futuro. Come lo vedi?
Essendo ormai io diventato un consulente delle telecomunicazioni, l’internet del futuro lo vedo vario e sempre più alla portata di tutti: non una “mono-tecnologia”, ma diverse tecnologie pronte a soddisfare le esigenze specifiche.
E ora a cosa ti stai dedicando?
Adesso sto facendo una copertura Open Sky in un piccolo villaggio in montagna, a Manfredonia: il Villaggio Tomaiuolo. Con Open Sky una cinquantina di villette saranno coperte da wifi. Automaticamente, tutte le persone non saranno più isolate e avranno internet sia all’esterno, nei campi, che in casa, grazie al proprio router.